Didattica all’aperto: emergenza o scelta educativa?
In questi strani tempi condizionati dal Covid19, l’emergenza legata alla scuola rischia di nascondere le opportunità educative e le potenzialità legate all’adozione di diversi metodi didattici.
I metodi didattici sono molti, differenti e si conoscono da tempo, ma molti di essi si è sempre fatto fatica ad introdurli nelle scuole a causa di resistenze di alcuni insegnanti o dirigenti, alla preoccupazione delle reazioni dei genitori, alla formazione frammentaria da parte di molti docenti che non consente di utilizzare e mettere in pratica i diversi metodi in modo efficace.
In questo periodo si parla di didattica all’aperto come di una possibile modalità di insegnamento che rispetti le condizioni di sicurezza sociosanitaria alla ripresa dell’anno scolastico. L’emergenza in questo caso dà l’opportunità di usare un metodo didattico spesso trascurato in gran parte delle scuole italiane. È importante che si comprenda come esso debba essere soprattutto una scelta educativa facilitata da un’emergenza, con le sue peculiarità e specificità educative e didattiche che vanno colte e sfruttate al meglio da parte degli insegnanti.
A tal proposito vi rimando a questo interessante documento pubblicato da “Educazione in natura“, in cui si possono cogliere molti aspetti fondamentali per rendere questo tipo di didattica davvero efficace.