Escursione di fine centro estivo
A fine agosto ho condotto un’escursione per bambini in un parco di Berlino ad ambiente bosco-prato-lago e nel corso della passeggiata ho proposto alcune attività per facilitare l’apprendimento di alcune informazioni e le competenze del gruppo. Qui di seguito un breve resoconto.
Tipo di escursione: Orientamento, geocaching, giochi nella natura
Distanza / Durata: 4 km – 3 ore con le attività
Attività
L’escursione è stata organizzata sulla falsariga del geocaching, con diverse varianti.
L’escursione faceva parte di un programma di escursioni organizzato dall’associazione “Bocconcini di cultura” per i bambini di Berlino durante le ultime due settimane delle vacanze estive.
Questa particolare escursione è stata organizzata al termine di una settimana in cui il gruppo si è conosciuto bene e ha svolto attività/giochi di orientamento e osservazione della natura.
Attraverso il geocaching, i bambini hanno raggiunto diversi luoghi del parco dove hanno svolto attività o giochi. La ricerca dei geocache è stata effettuata utilizzando varie forme di orientamento:
– con mappa e bussola
– con il gps
– e con il rally fotografico.
Sotto la mia supervisione, il gruppo (14 bambini di età compresa tra gli 8 e i 12 anni) è stato guidato a turno da una coppia che aveva il compito di trovare il sentiero e la giusta direzione e la cache nascosta.
La cache nascosta conteneva materiali e informazioni per l’attività sul posto e per la fase successiva. La coppia aveva 3 minuti per trovare la cache e poi poteva chiedere aiuto al gruppo.
All’inizio dell’escursione ho spiegato le regole del gioco e il gruppo è stato diviso in coppie che a turno hanno guidato il gruppo. Le prime due tappe sono state realizzate con bussola e mappa, due tappe successive con GPS Garmin, l’ultima tappa con un Photo Rally su tablet.
Ho scelto le tappe in zone dove si potessero svolgere attività o giochi nella natura: bosco, sottobosco, radure, lago.
L’ultima cache era nascosta nell’acqua bassa del lago e il messaggio in alfabeto morse ha rivelato il premio: un gelato alla fine dell’escursione. Abbiamo approfittato dell’ultima sosta per fare un tuffo, giocare e pranzare in riva al lago.
Le attività svolte associate al geocaching sono state le seguenti:
1. area bosco – con un disegno rappresentare il bosco basso (radici e terreno), medio (sottobosco, tronchi) e alto (rami, cime);
2. area bosco – riconoscere bendati l’albero amico;
3. radura – compilazione di una scheda di osservazione del bosco;
4. area bosco – racconto “Io sono il bosco”;
5. spiaggia – al termine dell’attività pista di biglie sulla spiaggia.
Programma delle pause
È stata prevista una breve pausa “ufficiale” durante il geocaching e una lunga pausa alla fine per il pranzo (altre brevi pause sono state fatte dopo ciascuna attività). Durante la pausa lunga del pranzo il gruppo ha avuto 45 minuti di tempo libero per gioco libero e socializzazione.
Piano B
È stato previsto un piano B: in caso di smarrimento delle cache avevo preparato una copia cartacea di ogni cache, che ho portato con me nello zaino.
Riflessione sull’escursione
Per questa escursione ho dovuto effettuare due sopralluoghi: uno per individuare i punti in cui svolgere le attività e uno la mattina presto prima dell’escursione per nascondere le cache e ridurre il rischio che persone o animali le spostassero.
Data la complessità delle attività di orientamento, i bambini hanno avuto l’opportunità di usare la bussola e la mappa e di familiarizzare con il GPS già nelle escursioni precedenti.