da Prato Favale a Monte Gennaro

Ambiente: montagna – bosco – prateria – pascolo

Quando: sabato 18 gennaio 2025

Grado di difficoltà: E

Dislivello: circa 450 m

Sviluppo: circa 12 km complessivi

Durata: 3,5h di cammino effettivo, 5h con le pause

Gruppo minimo/massimo: 5/12 partecipanti

Età minima consigliata: 12 anni

Cani: cani ammessi su decisione della guida, in fase di prenotazione, secondo le condizioni del regolamento.

Regolamento escursioni: collegati qui per leggere il regolamento AIgae per le escursioni

Quota di partecipazione: €15,00/partecipante da pagare per paypal o bonifico. È possibile attivare un’assicurazione giornaliera con Mash, clicca qui per le informazioni

Prenotazione: la prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata attraverso questo modulo online o per email scrivendo a experienceandlearning@gmail.com

Appuntamento: ore 09.00 a Prato Favale, al limite del bosco dove termina la strada
come raggiungere il punto di partenza da Roma: in auto privata

Equipaggiamento: scarpe da escursionismo, abbigliamento da escursionismo adeguato alla stagione e alle condizioni meteo, giacca a vento, borraccia piena (almeno 1 litro), torcia elettrica funzionante, cappello, crema solare, un cambio, zaino, fazzoletti di carta, pasto al sacco, sacchetto per riportare i rifiuti in paese. Consigliate le bacchette da trekking, per chi ha l’abitudine di usarle.

Descrizione del percorso:

Escursione su terreni calcarei e carsici da Prato Favale alla Cima del Monte Gennaro, seconda vetta dei Monti Lucretili con i suoi 1271 m che affaccia direttamente sulla piana romana.

Si parte da Prato Favale e all’interno di boschi di leccio e cerro con ampie e bellissime e monumentali faggete risaliremo la valle Cavalera fino al pianoro del Pratone, dove potremo trovare animali al pascolo. Attraversatolo diagonalmente per la sua lunghezza, si rientra brevemente nel bosco per salire verso la cima del Monte Gennaro. L’ultimo tratto del sentiero prima della vetta è invece scoperto.
Dalla cima il panorama abbraccia l’agro romano dai cimini ai monti laziali, se il cielo è terso si scorge il mar Tirreno.

Dopo il pranzo in vetta, si torna per la stessa via.